Quali sono le principali tendenze del settore alberghiero nel 2022?
Ogni anno, il settore alberghiero apprende e si adatta alle nuove tendenze. Il modo in cui i clienti interagiscono con il settore alberghiero crea spazio per un’ulteriore crescita. Con l’aumento della globalizzazione e i viaggi diventati più accessibili, il settore alberghiero assiste a un crescente afflusso di clienti. Per avere successo, non basta adattarsi alle nuove tendenze, bisogna anche essere consapevoli di ciò che può riservare il domani, in modo da anticipare la crescita futura del proprio hotel.
1. Gli hotel dovrebbero diventare più sostenibili e ridurre i rifiuti
Se il mondo inizia a comprendere le esigenze di sostenibilità, il settore alberghiero non è da meno. Ormai è evidente che la riduzione dei rifiuti non è soltanto vantaggiosa in termini di costi, ma anche utile dal punto di vista ambientale. La sostenibilità non è un obiettivo facile da raggiungere per nessun settore; tuttavia occorre coltivare fin dall’inizio la giusta mentalità. Essere sostenibili significa, pur non limitandosi a questo, evitare la plastica monouso e prendere decisioni sostenibili a ogni passo, perfino nella semplice scelta di quale dispenser di sapone installare in un hotel appena ristrutturato. Sostituire i campioni di articoli per l’igiene con dei dispenser, utilizzare lenzuola di produzione etica o ridurre il consumo di energia elettrica installando lampadine intelligenti può sembrare una piccola cosa, eppure è un passo importante nella giusta direzione. Un’altra soluzione semplice, ma ancora futuristica, è quella di aggiungere più metodi digitali di pagamento, check-in e operazioni. Questi cambiamenti contribuiranno a ridurre il consumo di carta, a migliorare l’efficienza in termini di costi e a creare un’esperienza digitalizzata per i propri ospiti nel rispetto della sostenibilità.
2. Le esperienze degli ospiti dovrebbero essere digitalizzate
Quasi tutti i settori si stanno affidando alla tecnologia per accelerare il proprio sviluppo. Le app sono diventate sempre più importanti per la gestione di una varietà di servizi da parte degli albergatori. Le app controllano anche diversi aspetti del ciclo dell’ospite e dell’esperienza complessiva dei clienti. I servizi contactless sono diventati imprescindibili nel settore. I servizi alberghieri tradizionali vengono sostituti da opzioni assistite dalla tecnologia, come check-in mobile, biometrica, pagamenti contactless e altro ancora. Più gli hotel favoriranno le esperienze digitalizzate per i propri clienti, più opportunità creeranno per sé stessi. In un modo o nell’altro, i clienti riceveranno dei servizi digitalizzati; ma la domanda che si impone è: il tuo hotel è pronto ad affrontare un mondo più digitalizzato e a competere con altri che hanno già imboccato la strada della digitalizzazione?
3. Sono necessarie nuove strategie di asset management
Tenendo conto di questa corsa alla digitalizzazione, è importante sfruttarla anche per far crescere la propria attività e la redditività della propria azienda. Ma come si può conseguire questo risultato? La separazione tra operatori e investitori ha consentito a entrambi di concentrarsi esclusivamente sui propri compiti; tuttavia, il successo futuro dipende dalla connessione digitale tra investitori e operatori alberghieri, al fine di semplificare i loro obiettivi e raggiungere insieme determinati KPI. Attualmente, gli asset manager sono sommersi da un’infinità di report inviati da una varietà di operatori. Si trovano così a passare l’80% del loro tempo raccogliendo e gestendo dati, anziché concentrarsi su ciò che conta davvero, cioè: in che modo gli investitori possono far crescere la propria attività? Sono quindi necessarie nuove strategie di asset management, che prevedano la digitalizzazione del reporting.
Tenendo conto di questa esigenza, la soluzione BI di Fairmas “Digitalised Asset Management Reporting” intende dettare una nuova tendenza per il settore alberghiero nel 2022 e vuole essere un simbolo del futuro successo. L’introduzione del Digitalised Asset Management Reporting e il collegamento tra operatori e investitori non porteranno soltanto a una riduzione dell’80% del carico di lavoro degli asset manager, ma sostituiranno tutto il processo di gestione dei dati, consentendo agli asset manager di concentrarsi su ciò che conta davvero: la crescita di attività e profitti per un futuro migliore.